Trattamento acqua piscina
Interventi e Trattamento delle acque di piscine a Modena
In qualsiasi piscina, che si tratti di una interrata o fuori terra, è fondamentale tenere sotto controllo il livello del cloro e il pH.
La sicurezza dell’acqua in piscina e il relativo miglioramento della qualità dipendono strettamente dai requisiti biologici e chimico-fisici che regolano il criterio dell’igiene e della bagnabilità degli individui. Steall Acque si occupa del trattamento delle acque di piscine a Modena:
per rendere la tua piscina completamente sicura affidati al nostro esperto team!
Effettuare la valutazione del rischio biologico è sicuramente l’investimento ideale da compiere per rendere la piscina un ambiente sicuro per la salute e la sicurezza sanitaria di tutti. È necessario che la prevenzione e l’attenzione all’igiene diventino procedure ordinarie nella lotta quotidiana ai virus, batteri, funghi e alghe. I virus, sui cui in questo momento storico rimane maggiormente concentrata la nostra attenzione non è infatti l’unico agente biologico, esistono molti altri “nemici” da combattere, e che trovano nell’acqua un perfetto habitat su cui proliferare.
La qualità dell’acqua è una condizione fondamentale perché assicura un maggiore effetto biocida del cloro e dei clorati nei confronti dei microrganismi patogeni. Le norme da rispettare sono di tipo tecnico come le UNI 10637:2016 e UNI EN 16713:2016 rispettivamente per piscine pubbliche e piscine private oltre alla norma “cogente” cioè l’accordo stato-regioni del 2003. Tali norme identificano le specifiche ed i criteri per tutelare la qualità dell’acqua sia dal punto di vista chimico-fisico che microbiologico. Chiama ora l'azienda per un preventivo sul trattamento delle acque di piscine a Modena.
Tabella dei requisiti chimico-fisici per l'acqua di piscina
Il pH dell'acqua di una piscina
Il pH è una scala di misura dell’acidità di una soluzione acquosa, la quale va da 0 a 14. All’interno dell’intervallo compreso tra 0 e 6 l’acqua è definita acida, a pH 7 l’acqua è neutra e da pH 8 a pH 14 è basica.
Secondo l’accordo stato regioni del 2003 il valore del pH dell’acqua deve essere contenuto tra 6,5 – 7,5 pH. È possibile infatti che a pH inferiore a 6,5 possano insorgere irritazioni oculari e alle mucose, il pH fisiologico dell’occhio umano è infatti di 7,6.
Tali valori inoltre potrebbero provocare corrosioni a livello impiantistico con produzione di ossidi di ferro (ruggine) e conseguente minore capacità disinfettante del cloro. A pH superiori a 7,5 il cloro attivo (acido ipocloroso) si trasforma in ione ipoclorito che è la forma di “cloro” molto meno performante nel combattere i microrganismi.
Il rischio microbiologico nell'acqua di piscina
Il rischio microbiologico per le piscine è costituito essenzialmente da microrganismi quali virus, batteri, funghi e protozoi, i quali possono provocare fenomeni di irritazione cutanea e delle mucose nonché apportare patologie all’apparato digerente, ai reni e al sistema respiratorio.
Per non rischiare è necessario effettuare un accurato trattamento delle acque di piscine a Modena, che la nostra ditta realizza con prodotti e strumenti professionali di ultima generazione.
Normalmente vengono suddivisi in base alla loro derivazione, fecale e non fecale, in quest’ultimo caso la contaminazione può avvenire per contatto diretto da persona a persona o indirettamente attraverso superfici o acqua di piscina contaminata.
La formazione delle alghe nell'acqua di piscina
Soprattutto in piscine all’aperto, per via dell’esposizione alla luce del sole e della fotosintesi, si possono formare le alghe; le più conosciute sono le alghe verdi, gialle e nere. Anche in questo caso, per prevenire tale fenomeno è necessario rivolgersi a degli esperti che possano eseguire un apposito trattamento delle acque di piscine a Modena.
I trattamenti dell’acqua delle piscine effettuati dalla nostra azienda di Modena possono cambiare a seconda delle specifiche situazioni.
In particolare, effettuiamo:
- trattamenti a base di cloro;
- trattamenti con elettrolisi salina;
- trattamenti a base di ozono;
- trattamenti a base di ossigeno;
- trattamenti con raggi UV.
L’accumulo di alghe determina depositi di colore verde, giallo o blu soprattutto dove il ricircolo di acqua è più scarso (angoli, fughi scalette).
Se non si interviene tempestivamente con particolari trattamenti chimici (Shock di Cloro), le alghe possono rendere le acque torbide e colorate.
Si conoscono ben oltre 20.000 specie di alghe diverse e bastano un paio d’ore in una giornata di sole caldo affinché nella piscina si sviluppi una concentrazione di alghe attraverso le spore già presenti in essa.
Le condizioni che forniscono la crescita sono: temperature calde, raggi solari, presenza di nitrati (normati con un massimo di 20 mg/L), basso valore di cloro e pH elevati, oltre ad inadeguatezza della filtrazione, carenza igienica e malfunzionamento dell’impianto di ricircolo.
Oltre alle tecniche sopracitate, normalmente la prevenzione è effettuata tramite specifici alghicidi o clorazioni shock anche settimanali.
Trattamento acqua piscine con metodi di filtrazione Culligan
Il trattamento acqua della piscina può essere effettuato con svariati sistemi:
Sede
Via Germania, 11, 41122 Modena MO, Italia
Orari di apertura
- Lun - Ven
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- Sab - Dom
- Chiuso
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